venerdì 24 ottobre 2008

Cronache di Morgagnia

L'altra sera abbiamo passato la notte al plesso di Morgagni... Eravamo un gruppetto abbastanza tinto male, io, lo Sbrinna, Tommy e il Banche... Con i nostri zainetti, ci siamo trovati in piazza della Signoria e ci siamo avviati sfottendo Silvietto verso la stazione... Poi sempre sfottendo Silvietto siamo arrivati a Rifredi, e di li, sempre sfottendo Silvietto, siamo andati al plesso!

Una nottata veramente unica, in cui abbiamo parlato con persone di tante facoltà diverse, ma tutte convinte che quello che si stava facendo era giusto, anzi, che era l'unica cosa che si potesse fare per mettere in crisi questo governo... e gli effetti si sono visti. Credeva di farci paura, convocando Maroni d'urgenza e decidendo di mandare i cellerini a stanarci.

Ma la paura alla fine gliel'abbiamo messa noi!

"Non l'ho mai detto"... Si, certo! Come no... Diciamo che hai visto che noi abbiamo fatto COME se non l'avessi detto... Speravi di farci scappare con le tue minacce fasciste? Speravi che avremmo OBBEDITO AI TUOI ORDINI? No caro Silvio... Hai sbagliato strategia. Così ci hai solo fatto incazzare, ancora di più. Speriamo soltanto che la gente apra gli occhi, e che riconosca quanto questo governo sia vigliacco e doppiogiochista. Noi ci impegneremo, a mostrare i suoi errori, le sue contraddizioni, le sue falsità.

A tutti gli studenti del VALDARNO:
Stiamo progettando un'assemblea a cui sarete tutti invitati, in Piazza Varchi, in data da definirsi... Se qualcuno vuole proporre suggerimenti sulla modalità di svolgimento, o preparare interventi, idee, slogan ecc, me lo faccia saxe qui sul blog! Lasciate un commento (basta accedere cn vostro indirizzo hotmail e password dell'account di posta)! Lo scopo è quello di spiegare alla gente questa riforma, parlarne tra noi e cercare di buttare giù qualche iniziativa interessante a livello cittadino e di vallata... A presto!

19 commenti:

Anonimo ha detto...

E bravi ragazzi, è con la manifestazione pacifica ma decisa che si cambiano le cose, non a "suon di manganelli" come dice qualcuno che poi stranamente si rimangia sempre tutto e dice di essere stato frainteso...
io poi ora come ora non ho fiducia nè nel governo attuale nè in chi fa "opposizione", bisognerebbe far capire a questa gente che se le cose non vanno vuol dire che si devono guardare 1 pò intorno e sentire cosa ne pensa 1 pò la gente, dato che siamo sempre noi cittadini a rimetterci x le loro stronzate...

ottima l'idea dell'assemblea, penso che sarebbe 1 buon aoccasione x discutere e fare informazione, anche facendo qualke dibattito tra chi è pro-lege e chi contro, fammi sapere poi quando ci sarà, che sarò presente :D

KungFuPanda ha detto...

io avevo pensato di andare in comune a sentire se ci danno la possibilità di fare qualcosa... intanto se volete pensiamo a uno schema di volatino per informare la popolazione!

Gheo ha detto...

piccoli 68ini crescono...bravi sono fiera di voi! non sai quanto averei voluto esserci anche io quella sera...apparte qst...povero Silvio non è colpa sua, sono stati quei brutti microfoni comunisti e mangia bambini a convertire le sue parole in ciò che tutta italia ha sentito e capito! brutti microfoni, brutti e cattivi!
apparte gli scherzi con le sue dichiarazioni poi casualmente ritrattate il "caro" presidente ha leso 2 diritti per noi fondamentali:
1 il diritto allo studio
2 il diritto di manifestare
noi non possiamo permettere questo!
dove arriverà questo governo?!

L'assemblea sarà un buon inizio per smuovere le cose anche qui in valdarno...io ci sarò e farò di tutto perche la gente sappia di qst iniziativa...

Francesco9 ha detto...

Anche io sono molto d'accordo con quest'idea di Piazza Varchi. Dobbiamo far capire alla gente che noi studenti non siamo mossi da "gruppi di facinorosi che ricevono supporto dalla stampa" come dice il nostro caro premier...
Invece noi studenti sappiamo pensare e dobbiamo dimostrare alla cittadinanza che noi non accettiamo questa situazione!
Insomma se ti serve una mano per organizzare questa giornata io sono con voi!

Anonimo ha detto...

Mi pare un'ottima idea questa..dobbiamo farci sentire il più possibile questo è l'unico modo per avere possibilità di essere ascoltati!!
E come direbbe la mitica Marghe>Questo è un governo di IGNORANTI!
Cmq penserò a diffondere la notizia..ciao ciao

Anonimo ha detto...

E lo Zampa ha chiesto anche a me di scrivere un commento, pur sapendo che non la penso come tutte le persone che leggono questo blog e lo commentano. Ma penso che la democrazia, sia democrazia, quindi anche io scrivo quello che penso.
Non condivido affatto quello che state facendo al plesso di viale Morgagni dove studio anche io. Io non condivido la vostra occupazione perchè, fino a prova contraria, state vientando a chi, come me, rivendica un diritto quale lo studio. Se volete manifestare contro questo decreto, scegliete altre strade, come una manifestazione (possibilmente pacifica, visto che alle persone che la pensano come voi, spesso non è mai riuscito non sfondare un vetro di negozio oppure bruciare dei cassonetti o delle auto parcheggiate! NB. la manifestazione che l'attuale PDL ha fatto il 2 dicembre di 2 anni fa è stata fatta da molte persone che si sono comportate MOLTO CIVILMENTE. I giornali, i documentari, possono testimoniare! Ricoradate di portare rispetto al prossimo almeno mentre manifestate pensando di fare del bene anche per il prossimo, dal momento che ritenete che questo sia uno dei canoni fondamentali della vostra ideologia!, ma non occupate anche per me!!! E' QUESTA LA VOSTRA DEMOCRAZIA??? CIOE' TE SEI COSì LIBERO DA POTER SCEGLIERE ANCHE PER ME QUELLO CHE E' GIUSTO O MENO FARE? VI SENTITE IN GRADO DI POTER FARE I "CAPI" DEL GIOCO? BHE, SE LA PENSATE COSì SIETE UGUALI IDENTICI A QUEL PERSONAGGIO CHE TANTO ODIATE, IL FAMOSO SILVIO BERLUSCONI. Purtroppo, per farvi notare, attaccate sempre e solo problematiche sociali come la scuola o i trasporti o il precariato perchè sappiamo benissimo tutti (destra o sinistra indifferentemente) che sono il punto marcio di un'Italia da rifare da cima a fondo! Ma allora chiedo: voi cosa avete mai proposto? Niente, purtroppo. Vi siete solo limitati a sceneder in piazza credendo di fare del danno al governo, ma non vi siete accorti che il mondo va da un'altra parte! Ragazzi il '68 è finito da mo'! Ed erano comunque anni differenti, con contesti sociali e culturali ben diversi.
Il vostro problema, quello che vi portate dietro da sempre e che ha portato, inevitabilmente, alla caduta del governo Prodi (per mia fortuna!!!!), è sempre stato l'atteggiamento critico e mai autocritico! Ma voi che avete fatto??? Avete già dimenticato il decreto del ministro Berlinguer che è riuscito, con la sua ideologia socialista post-comunista, a livellare tutti gli studenti di una scuola superiore di secondo grado?! Ma sapete quanta gente che non ha mai nulla ad un liceo scientifo per cinque anni, venendo promosso ogni anno col debito a matematica, alla fine, nel voto di maturità, ha preso quanto uno che ha sgobbato per 5 anni di seguito???!!! Cioè, e questo secondo voi è giusto???!!! Sapete quanto costa uno studente universitario allo stato? Ecco, se non lo sapete, leggete! Sapete che quello studente lo paghiamo tutti noi che frequentiamo l'università? Ma lo sapete che il 60% degli studenti non ha dato nemmeno un esame e noi, con le nostre tasse, gli abbiamo permesso di stare lì a fare il paraculo per non so quanti anni (magari quando è figlio di medici, di imprenditori e di due operai, come nel mio caso...che per portare il pane a casa si inventano anche i lavori! Mia mamma, per esempio, ha un secondo lavoro: va a pulire i cessi! Eppure non mi fa mancare nulla! E molta gente che ora dice "No alla Gelmini, no a Berlusconi" ha anche la casa al mare!!! Vergogna!!!!!! Siete solo dei bigotti!!!! Dei falsi e dei vigliacchi!!!!)?
Allora io vi propongo, prima di sputtanarvi in piazza (tanto non l'avrete vinta nemmeno a questo giro!) di leggervi tutto l'opuscolo sul decreto 133/138 del 2008 per capire quello che dice veramente. Rischiate di essere banali e superficiali! Anche perchè stamani ho chiesto ad un occupante il motivo per cui occupava e non ha saputo informarmi, non sapeva che rispondermi!! Mi ci viene solo da piangere... soprattuto perchè, in un paese che dovrebbe galoppare come tanti altri e che invece si ritrova negli ultimi posti in tutte le graduatorie possibili, si pensa solo ed esclusivamente ad eliminare un elemento: Silvio Berlusconi! Ma fatela finita! Pensate al paese e non a quel cretino!!! Sapete cosa porterà questo nuovo decreto? Non penso se non lo lasciate mettere in atto. Gente, il mondo è fatto per evolversi. E allo stesso modo deve fare anche la società. Ma se non gli diamo spazio, se non glielo permettiamo, non cambierà mai nulla. Ed anche la scuola italiana rimarrà la merda che è sempre stata! Allora, aspettiamo, guardiamo e valutiamo! Per cambiare e migliorare siamo sempre in tempo!!! Già, ma voi non ci siete abituati: o tutto o subito! Mi chiedo se Stalin vi avrebbe permesso una cosa del genere... o anche il povero Che, oppure Fidel o magari Tito... Ecco, semmai, se non ottenete nulla...mettetevi con le Br: sai la "historia" non è più "magistra vitae", meglio rimanere aggrappati ad un passato oscuro e improduttivo, vero?!

Anonimo ha detto...

il lavoro rende liberi (Arbeit macht frei)

KungFuPanda ha detto...

Cara Irene, comprendo il tuo disappunto per l'occupazione, ma ci sono delle cose che secondo me dovresti sforzarti a capire...
La prima è che non c'è democrazia in un paese in cui non c'è partecipazione. Tu dici:"QUESTA LA VOSTRA DEMOCRAZIA??? CIOE' TE SEI COSì LIBERO DA POTER SCEGLIERE ANCHE PER ME QUELLO CHE E' GIUSTO O MENO FARE? VI SENTITE IN GRADO DI POTER FARE I "CAPI" DEL GIOCO?". Cara Irene,La decisione di occupare il plesso è stata presa ad un assemblea alla quale tu non hai partecipato, perchè avevi altre cose da fare o a cui pensare... bene, le conseguenze si pagano, all'assemblea potevi esprimere le tue opinioni, potevi dissentire, perchè il DISSENSO è uno dei punti chiave della democrazia... Ma non c'eri, quindi ai voglia te di lamentarti, il dado è tratto...
La seconda è che non ho sentito di nessun incidente, macchina spaccata, vetro rotto nell'ambito delle occupazioni e delle manifestazioni dell'ateneo fiorentino e di tutta italia, tranne il caso di quei 100 cretini di milano. Vediamo di non fare propaganda facile alla Vittorio Feltri e vediamo di ragionare di FATTI.
Terza cosa, tu dici:"E molta gente che ora dice "No alla Gelmini, no a Berlusconi" ha anche la casa al mare!!! Vergogna!!". Lo sai Irene che io sn figlio di due medici, che ho una casa grande e spaziosa e certo nn sn un proletario. Però io dico No alla Gelmini, no a Berlusconi ealla legge 133... e sai perchè? perchè me lo impone la mia ETICA, non il mio tornaconto personale. Probabilmente riuscirei a pagare la retta di 6000 euro di un università privata, ma io mi incazzo per le persone cm te, cm tanti altri i cui genitori faticano a mandarli all'università già da ora e che non si potranno permettere quelle rette... Mi incazzo per questo Irene, perchè non credo in un'università in cui il sapere sia in mano a una piccola elitè di ricchi, io credo ad un università della PASSIONE in cui ciascuno possa realizzare i propri sogni...
Con questo non voglio difendere a spada tratta l'attuale sistema, so quanto marcio ci sia dentro... ma so anche che non si può fare di tutta l'erba un fascio, e che soprattutto non si può sperare che tagliando e basta le cose migliorino... Non serve un DECRETO LEGGE, serve una RIFORMA, condivisa, discussa con dei pedagogisti, con degli esperti del settore, non fatta a tavolino da Tremonti per risparmaiare soldi da dare alle banche che falliscono! Pensaci Irene, perchè non vorrei che quella a essere cieca fossi te... Io non sono comunista, come non lo sono la Claudia Caldelli che voleva occupare con me Morgagni nonostante sia di Destra, come non lo sono altre persone che hanno votato Lega, UDC, Forza Nuova, che hanno marciato con me in questi giorni per le vie di Firenze... Persone che conosco, e di cui ti posso dire il nome in privato, se c troveremo a giro... Ti rispetto Irene, ma farò di tutto per convincerti che la strada che stai prendendo è un vicolo cieco carico di pregiudizi...

KungFuPanda ha detto...

E comunque, altri 2 appunti: Il 68 sarà finito, ma come ci sono state due guerre mondiali nel giro di 20 anni ci possono essere due rivolte studentesche nel giro di 40, e guarda che forse la situazione odierna pone delle prospettive molto più inquietanti...
Un'altro è sulla questione del merito, che oggigiorno nn sarà perfetto, ma almeno nel pubblico si parla di preferenze e accosti, nel privato si parla di giri di soldi, di gente incapace bocciata 2/3 volte al liceo che riesce a prendere il diploma in pari condensando gli anni, sborsando migliaia di euro e vantandosi anche di questo lacchezzo... Questa è la classe dirigente che vuoi tu, Irene? Se le cose continuano ad andare in questa direzione, te li ritroverai a farti da capo in ufficio o dovunque starai... e nn credo starai bene, in questa Meritocrazia delle Libertà...

Unknown ha detto...

Salve.
Saro' breve e coinciso.
1) negli ultimi anni l'italia e' al penultimo posto come spesa per la formazione. potete verificare i dati andando a vedere sulle statistiche internazionali.

2)la spesa per la formazione porta guadagno poiche' favorisce la ricerca
, ovviamente per chi non capisce, la ricerca significa avanzamento tecnologico .

3)QUESTO E' IMPORTANTE E RISPONDO A TUTTI COLORO CHE CREDONO CHE CHI PROTESTA LO FA PER DIVERTIRSI,
40 ANNI FA NEL 68-69 CI FURONO DELLE SOMMOSSE STUDENTESCHE LE QUALI HANNO DATO LA -> POSSIBILITA DI STUDIARE A TUTTI <- CAPITO A TUTTI ! SE NON ERA PE R LORO COL CAZZO DI FARE 2 O 3 LAVORI PER MANTENERCI LI STUDI DA PARTE DEI FAMILIARI COL CA... ,SCUSATE LE PAROLACCIE.

4)per quanto riguarda la violenza , ammetto che hanno ragione si siamo proprio violenti , personalmente quando , cantiamo , balliamo , ci abbracciamo per manifestare sono veramente cattivo ..............................

5) questo e' per coloro che usano parole a caso .
le br e' un gruppo estremista che ha fatto dei danni irriparabili al partito comunista , ma mi chiedo perche se sono di sinistra questi delinquenti , durante il processo il 90% delle accuse erano verso un silvio . b. pensatevela come vi pare.

6)ps:avrei molto da parlare ma devo stringere mi devo allenare.
l'occuppazione non toglie il diritto allo studio , ma semmai te lo salvaguardia.

7) A T T E N Z I O N E :
questo e ' l'ultimo.

IO HO LETTO L'ARTICOLO 133 BEN 7 VOLTE.
DA 2 SETTIMANE STO STUDIANDO SU LEGGI E RIFORME.
DA DOMANI L'ALTRO MI CHIUDONO PER I TAGLI I LABORATORI UNIVERSITARI.

NON C'ENTRA DI CHE SCHIERAMENTO POLITICO FACCIO PARTE , NON C'ENTRA SE STUDIO O LAVORO.

IO HO UNA DIGNITA DI UOMO E CITTADINO CHE NON DEVE ESSERE MAI E POI MAI ESSERE MESSA IN DISCUSSIONE , NESSUNO PUO TOGLIERMI LA DIGNITA E LA FACOLTA DI NON ESSERE IGNORANTE.

L'IGNORANZA E' LA SPADA DEL PADRONE

IO SONO UN VIOLENTO DALLA NASCITA AMO COMBATTERE , MA MAI USERO LA VIOLENZA PER DIFENDERE LA MIA DIGNITA , POICHE INFANGHERI IL NOME DI QUELLE PERSONE CHE PRIMA DI ME HANNO DATO IL SANGUE. PER ME.
PER I MIEI FIGLI E I FIGLI DEI MIEI FIGLI.

LA CULTURA E' IL PUGNO DEL POPOLO.

BY Samael

Tommy ha detto...

Allora vorrei citare l’ipotesi di Piero Calamanderi, giornalista, giurista, politico e docente universitario italiano:
"Facciamo l’ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuole fare la marcia su Roma e trasformare l’aula in alloggiamento per i manipoli; ma vuol istituire, senza parere, una larvata dittatura.
Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di Stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di Stato hanno difetto di essere imparziali. C’è una certa resistenza; in quelle scuole c’è sempre, perfino sotto il fascismo c’è stata. Allora il partito dominante segue un’altra strada (è tutta un’ipotesi teorica,intendiamoci). Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. Non tutte le scuole private. Le scuole del suo partito, di quel partito. Ed allora tutte le cure cominciano ad andare a queste scuole private. Cure di denaro e di previlegi. Si comincia persino a consigliare i ragazzi ad andare a queste scuole , perché in fondo sono migliori si dice di quelle di Stato. E magari si danno dei premi,come ora vi dirò, o si propone di dare dei premi a quei cittadini che saranno disposti a mandare i loro figlioli invece che alle scuole pubbliche alle scuole private. A “quelle” scuole private. Gli esami sono più facili,si studia meno e si riesce meglio. Così la scuola privata diventa una scuola previlegiata.
Il partito dominante, non potendo trasformare apertamente le scuole di Stato in scuole di partito, manda in malora le scuole di Stato per dare prevalenza alle scuole private. Attenzione, amici, in questo convegno questo è il punto che bisogna discutere. Attenzione, questa è la ricetta. Bisogna tener d’occhio i cuochi di questa bassa cucina. L’operazione si fa in tre modi: ve l’ho già detto: rovinare le scuole di Stato. Lasciare che vadano in malora. Impoverire i loro bilanci. Ignorare i loro bisogni. Attenuare la sorveglianza e il controllo sulle scuole private. Non controllarne la serietà. Lasciare che vi insegnino insegnanti che non hanno i titoli minimi per insegnare. Lasciare che gli esami siano burlette. Dare alle scuole private denaro pubblico. Questo è il punto. Dare alle scuole private denaro pubblico."
Potrei anche concludere qui il mio commento sul tuo blog zampa perché mi sembra che il discorso pronunciato da Piero Calamandrei al III congresso dell’Associazione a Difesa della Scuola Nazionale, a Roma l’11 febbraio 1950,cioè ben 58 anni fa,dica tutto.

Cmq vorrei chiarire alcune cose prima di concludere.
Con le persone che la pensano diversamente da me non ho problemi di nessun tipo,in quanto credo che ognuno abbia anzi debba avere la libertà di pensiero,di parole e di decisione. Una cosa che però sinceramente non capisco e come alcuni possano avere la faccia tosta di reclamare a giochi finiti. Mi spiego meglio, la democrazia e una tirannia nascosta cioè e la tirannia della maggioranza sulla minoranza. Quindi mi viene naturale dire a coloro che credono di essere intangibili e al di sopra magari di moti che iniziano a scuola, che la frequenza non è obbligatoria solo prettamente per alcuni corsi ma anche per assemblee in cui vengono decise determinate cose. Quindi se qualcuno avesse da ridire sulle scelte fatte (in campo universitario)per assenza o menefreghismo può o stare zitto e SUCARE o lottare come personalmente sto facendo con questo decreto.

Ovviamente la protesta parte da problematiche sociali perché sennò non mi verrebbe neanche in mente da dove potrebbe partire apparte che da GREEN PEACE. Inoltre credo che queste lotte che ora ci sono non servono a fermare “l’evolversi del mondo” ma per bloccare un decreto,sbagliato,ingiusto e che porta solo ancor di più il nostro paese a essere indietro rispetto allo sviluppo dei paesi occidentali. In Italia la differenza che c’è tra ricchi e poveri e vicina a quella che c’è in America(l’osannata)la differenza sta nella mobilità sociale che sarebbe il passaggio da povero a ricco. Infatti l’Italia è l’ultima nazione dei paesi occidentalizzati nella mobilita sociale. In poche parole bisogna avere culo quando si nasce perché se nasci povero difficilmente diventi ricco. Questa legge aumenta ulteriormente l’aggravarsi di questa condizione sociale italiana portando la gente ad essere oltre che povera anche ingnorante.

Un’altra cosa che mi piacerebbe appurare e (se ce la fo) chiarire è questo uso sfrenato della parola COMUNISMO e 68. Cioè ma lo sapete che vuol dire,che è successo oppure no???. Purtroppo mi sembra che ogni volta che uno è tendente alla sinistra subito viene pensato come un comunista (che oltre tutto può anche essere un’offesa per alcuni). Io per esempio sono di sinistra piena ma non certo comunista, anche se credo che le proprietà private non debbano essere uguali per tutti in base alla decisione di uno stato superiore ma non per questo chiunque si faccia i culo dalla mattina alla sera non posso ambire ai lussi (non estremi = nave spaziale), oltre che tutti devono avere gli stessi diritti.
Per quanto riguarda questo ricordo del 68 non è che ora per una fortuita coincidenza temporale si stà cercado di riportare le esperienze di quarant’anni fa. Oggi la gente si sta incazzando perché i diritti conquistati nel tempo anche versando il sangue e impegnadosi al limite oggi ci vengono portati via come nulla fosse e non certo per colpa nostra. Quindi la gente che occupa,manifesta,si incazza o cmq si ferma a pensare magari prende spunto dai fatti accaduti nel 68 ma non vuole certo riemulare i conflitti perchè credo che infondo tutti sperano a un accordo pacifico. Quindi c’è poco da dire sul 68. Forse c’è solo da ringraziare chi ha partecipato al 68 magari anche chi si impegna oggi nel 2008 per il bene non dell’elitè ma di tutti.

A questo punto posso concludere dicendo brevemente le ultime cose in cui credo e cioè che uno dei grossi problemi che si trovano e la non partecipazione e il menefreghismo di noi ragazzi. Cito una frase (non dovrei in questo caso di una mia amica):
“Allora, aspettiamo, guardiamo e valutiamo! Per cambiare e migliorare siamo sempre in tempo!!!”
Ecco per me questa una cosa sbagliata anzi una grossa CAZZATA. Perché io credo che io, i miei amici, forse anche che te che leggi (cazzate scritte da un pazzo) e i giovani in generale sono oggi il futuro, domani sarà qualcun altro.
Un’altra cosa che prima di chiudere voglio dire è che l’occupazione e le manifestazioni, non parlo per sentito dire, hanno alla base il principio della non-violenza e del non cadere in conflitti inutili con altra gente. I violenti mi sembrano più Cossiga (il più di tutti), Maroni e Berlusconi (gli infingardi, che prima minacciano e poi smentiscono)

P.s. Ringrazio il ministro Calderoni responsabile della semplificazione delle normative se leggere una legge o un decreto è così semplice; credo nella meritocrazia e in una riforma della scuola dalle fondamenta, ma non in una limitazione del diritto di studio. Se io mi sono comportato come mi sono comportato non è perché so io ma è perché qualcuno me l’ha permesso.

By tommy

luisa ha detto...

allora Zampa... inutile dire che concordo in tutto ciò che dici e fai perchè lo sai... per quanto riguarda l'assemblea nel valdarno se hai bisogno sappi che ti basta chiedere, anzi non c'è nemmeno bisogno di chiedere...

in qst giorni ho avuto diverse discussioni e confronti con amici sull'argomento dl133 e devo dire purtroppo che sono stata altamente delusa da alcuni... non sanno nemmeno di cosa si parli nel decreto e vengono ad accusare me (cioè in realtà tutta la sinistra, ma lasciamo stare) di non essere informata... poi vai a chiedere di cosa parli 'sto decreto e ti rispondono "boh, il grembiulino, il maestro unico"... parlano di "bugie della sinistra" ci danno di violenti e facinorosi... ma le avete lette le parole di Cossiga??? e poi i violenti siamo noi nel difendere con la non-violenza i nostri diritti... mah... senza parole...
l'unica cosa che dico è che dobbiamo continuare a portare avanti la nostra protesta, ci dobbiamo far sentire e dobbiamo continuare a difendere un'università pubblica, libera e di massa!!!

Anonimo ha detto...

Sono Irene(Selvolini)Lo zampa mi ha kiesto di leggere i post e così ho fatto...
Innanzi tutto penso ke l'idea di fare qualcosa in piazza varchi sia giusta, ma ne vanno viste le modalità ma di qst ne parleremo a fine commento...
Io personalemente ke non sono di sinistra e ho sempre pensato ke manifestare volesse essere solo un pretesto x "far festa", come alle superiori...dai diciamo la verità ki è ke nn l'ha mai pensato???alle superiori ogni scusa era buona..ma all'università si percepiscono le cose in maniera diversa e manifestare lo dico sinceramente in qst caso è stato giusto, credo ke mai avrei detto una cosa così ma purtroppo mi tocca dirla!!anke io sarei stata x dormire al morgagni, anke se, duole dirlo,x il rovescio della medaglia, quelli che kmq ci rimettono siamo sempre noi studenti nn seguendo i corsi(in pratica siamo sempre qll ke lo prendono in tasca)...
l'università già vive nella disorganizzazione di suo...qnd quello che penso, è che nn avrebbe avuto bisogno di un nuovo terremoto ma casomai di una scossa d'assestamento!!
credo ke il diritto allo studio sia la libertà più grande ke un giovane può avere ma privatizzando il tutto qst diritto va a svanire è qui il problema!!!e qui nn importa se stai a destra o a sinistra...in alto o in basso!!
ke si fa,torniamo indietro di 300 anni qnd potevano accedere alle uni solo i figli di qll facoltosi??? poi e ci credo ke ,l'italia è ultima in ogni graduatoria..anzichè andare avanti si torna indietro!!!... ma qst nn vale solo nel fattore scuola...ma anke nello sviluppo delle risorse energetiche..ma questo è un altro discorso...
kmq stà di fatto ke togliere i soldi alle uni significa il tracollo della ricerca e della società di domani...in una lezione c'è stato detto : l'università serve x costriure persone ke domani siano capaci(nel vero senso della parola) e qunidi capaci di non commettere gli errori di ieri... ma se qst possibilità nn ci viene data come facciamo???

Tornando al discorso del "comizio" in piazza varchi io ci sto e mi immetto volentieri anke nell'organizzazione alla condizione ke nn diventi un comizio politico dai sapori comunisti e mancini e ke x una volta almeno si parli concretamente del problema sviscerandolo e comprendendone tutte le caratteristiche uniti dall'interesse comune dello studio..parlandone obiettivamente insomma...se nn venisse fatto così..bhè escludentemi da qualsiasi organizzazione in quanto sareste proprio come quei politici ke criticate tanto...



(persone ke nn riescono a vedere + in là del prorio naso (senza riferimenti alcuni).)


ciao ciao

KungFuPanda ha detto...

Sono contento che la discussione abbia coinvolto così tante persone che la pensano anche in modo diverso... Volevo rassicurarti, Irene S., per quanto riguarda l'intento della proposta che vi ho fatto. Non ho mai pensato di chiudere la porta alle persone che non sono di sinistra, altrimenti avrei oscurato il commento di Irene N. ad esempio, o non avrei ricordato che accanto a me, alle manifestazioni, hanno sfilato persone che appartengono a partiti politici di destra... Ma visto che credo fortemente nella libertà di espressione illimitiata, che c'è di male a far parlare anche quegli studenti di destra che hanno letto, studiato, capito questa riforma? La maggior parte (magari con slogan più pacati, o mantenendo comunque un atteggiamento riflessivo, ma positivo) ha aderito alla protesta, e quei pochi che non l'hanno fatto la pensano come cossiga. E la cosa preoccupa. Dobbiamo far capire alla piazza che non siami I SOLITI COMUNISTI, che non siamo manovrati dai CENTRI SOCIALI... siamo semplicemente degli STUDENTI, che con mobilitazione spontanea, senza vantare la protezione di alcun partito, scendiamo in piazza per difendere il nostro DIRITTO ALLO STUDIO. Benvengano quelli che, come l'Irene S., hanno il coraggio di mettersi in gioco e uscire dagli stereotipi... Sono quelli come lei che mostrano più palle di tutti...

Gheo ha detto...

Bene...sono stata una delle prime a commentare questo blog, ed è stato un commento dove ho scherzato su il fatto di berlusconi che ha ritrattato ciò che ha detto sull'uso delle forze armate contro le occupazioni e contro quei ragazzi che credono in ciò che fanno...poi sono torntata e ho letto anche gli altri commenti e sono qui di nuovo.

come prima cosa vorrei dire che ciò che è stato scritto qui e che viene detto ogni giorno da ormai mooooolti giorni in piazze, poli occupati, attraverso cartelloni, volantini, addirittura da genitori che insieme ai propri figli piccoli delle elementari,si battono per una scuola migliore che non sia una specie di campo di addestramento militare (vorrei precisare che questo non significa che la sinistra stumentalizza i bambini per arrivare a distruggere il governo bla bla bla bla...basta con queste cazzate vengono dette sempre le stesse cose!) e infine con manifestazioni che non so come vengono addirittura denominate INCIVILI,nessuno a spaccato vetri bruciato macchine o cassonetti , vengono dette, fatte, rese concrete da persone competenti in materia, che si sono documentati o che cmq hanno dei precisi ideali in cui credono e si battono non perchè la mattina hanno deciso di non voler far lezione o perchè occupare va di moda! Prima di aprire bocca e dare fiato la gente spesso ci pensa, c’e anche chi non lo fa ma la stragrande maggioranza si...
Inoltre nessuno vuol fare un secondo 68 sono, come è stato giustamente detto, tempi diversi ma soprattutto temi diversi che toccano sfere di dialogo ancora più grandi, (ovviamente ciò che ho detto nel primo commento era una happy burla) sono state le persone che ci criticano a tirare fuori questa storia, a dire che vogliamo fare come nel passato...nessuno vuole qst...sono cose completamente diverse...il 68 ci ha aiutato a arrivare dove siamo, e non mi sembra che fino ad ora nessuno si sia preoccupato o abbia messo più di tanto in dubbio tutto ciò (pur sapendo che il sistema in tanti punti era sbagliato, moooolto sbagliato...).
Continuo dicendo che queste manifestazioni non sono esclusive della sinistra...tante, tante, tante, tante e tante volte ho avuto degli incontri-scontri con le mie amiche/i che la pensano diversamente da me, mooooooooooolto diversamente da me eppure l’altro giorno eravamo a discutere di tutto ciò ed eravamo daccordo...siamo noi i bigotti??? Siamo noi quelli estremisti che vedono solo quello che vogliono vedere????siamo noi che non abbiamo dialogo e scendiamo in piazza per cause che vengono giudicate ancora prima di essere esposte come INUTILI perchè tanto siamo “un branco” di persone incompetenti che siccome non sanno cosa fare, MANIFSTANO!?????
Non sono figlia di nessuno...anzi mi correggo sono figlia di due persone semplici, meravigliose, un tecnico delle ferrovie quasi in pensione e una casalinga, che fanno di tutto per mantenere agli studi me e mia sorella che da poco è entrata nella specialistica, PER FARCI STUDIARE devo chiedergli di vendere un rene? Un pezzo di fegato? Tanto ricresce quello vero??? Rimango a dir poco allibita da persone che dicono che questo è giusto...forse allora sono queste le persone che si devono vergognare sul serio, vengono distrutti sogni, ambizioni vengono eliminate le possibilità di un futuro per non so quanti giovani...E’ GIUSTO QUESTO?????? Io posso arrivare a rispettare i vari punti di vista senza offendere o giudicare...voi a quanto pare no!
Concludo dicendo, come ho detto nel mio primo commento, che lo studio e la manifestazione sono due diritti che abbiamo conquistato con fatica e quindi...chi siete per poterceli togliere?

Irene, ho preso il tuo commento come esempio ma ciò non significa che do colpe o ti attacco...non me lo sognerei mai...sono punti di vista che spero tu possa rispettare...ti aspetto a cena sabato! Mi raccomando ora non vi ammutinate tutti! VI PREGOOOO!

N.B. chi rimane a dormire...si porti il cuscinoooooooooo!!! Ovviamente gli scout in terra...capito Zampa!!! Hihiihiihhhiiiiiihihihhhhii....

Gheo

Franci ha detto...

Ciao Zampa..
e ciao a tutti quanti..
Non so se il posto dove lascio il commento è giusto, o se, come al solito, ho fatto casino..io e la tecnologia..
Scrivo due righe veloci, in risposta ai commenti fatti stamani sul treno, durante il viaggio di ritorno..

premetto che mi sono riproposta di evitare nomi e cognomi, onde cercare di essere il più generica possibile...(poi,oh, se uno/a c'ha la coda di paglia....)

Volevo dire innanzitutto che ogni commento, appunto o,come ha brillantemente suggerito lo Zampa, DISSENSO, deve, o meglio DOVREBBE essere fatto sempre nel rispetto della persona alla quale ci si rivolge o, in questo caso, nel rispetto del gruppo numeroso a cui si va contro.

Per capirsi, non è dando di vigliacchi che si risolve la polemica.

Il dissenso porta al dialogo,al dibattito, ad uno scambio di idee che,se fatto tra persone CIVILI, sa essere uno strumento di confronto genuino ed utile.
Ma tale dissenso deve essere espresso nelle forme più alte del rispetto e dell'eduzazione, altrimenti si scade nel banale, ovvero nelle offese, nei "cazzo", "merda" e quant'altro che spesso riempiono solo il vuoto, vuoto generato evidentemente da pensieri non ben articolati.

E' assurdo sentire certe parole e certe frasi proprio da chi dovrebbe combattere, ed impegnarsi a fondo per garantire un futuro a tutti quanti. Un futuro che, ok, data la situazione dell'Italia in cui ci troviamo, sarebbe comunque precario ed incerto-specialmente per noi giovani- ma che potrebbe essere migliore; o meglio, potrebbe essere reso migliore, alimentato dalle speranze di un gruppo di teste e di cervelli che, di destra o di sinistra che siano, si uniscono nel tentare di venirne fuori.

E, per collegarmi a discorsi poco carini e,di nuovo, decisamente poco educati, a mio avviso, aggiungo anche che, si, probabilmente, "non l'avremmo vinta nemmeno a questo giro",ma qui, cari miei, non si tratta di perdere o di vincere.
non si tratta di essere di destra o di sinistra. non si tratta di bianco o nero, bene o male.

qui dobbiamo solo essere cittadini, cittadini del mondo, uniti, nonostante culture ed ideologie -politiche e non- nella mera analisi del problema.

poi,che ognuno sostenga giustamente la propria opinione;
ma, per il futuro, per evitare spiacevoli discorsi poco gentili, sarebbe meglio che le parole "bigotti", "falsi" e "vigliacchi" non venissero fuori.

ripeto: non è offendendo che si arriva ad un punto.
e comunque, studiate ora, voi che avete stima di chi ci guida; statevene a casa a studiare, deridendo e, come dimostra questo blog, insultando chi partecipa con la massima maturità (SALVO ECCEZIONI CHE CONFERMANO LA REGOLA CHE, PURTROPPO, NON SEMPRE POSSIAMO CONTROLLARE)alle iniziative per un'università migliore. state li, sul pulpito, a predicare ciò che si deve o non si deve fare.. a riempirvi la bocca con parole più grandi di voi, a parlare di democrazia, di "seguire e partecipare alle lezioni".
Fatelo adesso, perche tra non molto, voi sarete proprio i primo a non poterlo più fare.

date le ovvie citazioni, mi assumo ogni responsabilità di quanto ho appena detto, aperta come sempre a qualunque forma di chiarimento.


a volte, contare fino a dieci prima di parlare, non è mica una cattiva idea?

Anonimo ha detto...

che altro dire......
dopo quanto ne abbiamo parlato mi stupisce, mi sconvolge che ci sia ancora tanti che non capiscono la gravità della situazione, quello a cui può portare tutto questo.
i tagli non sono mai sinonimo di miglior qualità, mandare a casa il 60% dei maestri i tanti ricercatori e docenti precari non è sinonimo di difesa dalla crisi economica, ma anzi..., UNIVERSITà PRIVATA non è sinonimo di MERITOCRAZIA e mai e poi mai di LIBERA RICERCA e ISTRUZIONE PUBBLICA.
L'istruzione pubblica è il bene più prezioso che abbiamo perchè ci rende capaci di giudicare con la nostra testa e senza questo non esiste nient'altro, per questo anche un minimo o presunto attacco a questo bene va contestato con ogni protesta, manifestazione e quanto altro è in nostro potere.

Unknown ha detto...

S:

OGGI E' PASSATA ...

IN QUESTO GIORNO BUIO LA VOCE DI NOI STUDENTI SI FA PIU FORTE , LE NOSTRE MANI FREMONO AL SOL NOMINARE QUEL NOME DELL' ESSERE DEMONIACO CHE STA CERCONDO DI TOGLIERCI LA LIBERTA' D'ISTRUZIONE .

OGGI HO SENTITO DIRE : E' GIUSTO CHE SOLO I BRAVI CONTINUINO A STUDIARE...
BE
SE PER BRAVI SI INTENDE COLORO CHE SONO PASSATI CON 100 ALLE SUPERIORI...
O MOLTI DUBBI
POICHE' LE SCUOLE SUPERIORI MOLTO SPESSO , (IPOTIZZO NEL 90% DEI CASI NON SERVONO A NIENTE) E SOLO ALL'UNIVERSITA' CHE LO STUDENTE SI REALIZZA , FACENDO DELLE COSE CHE LO INTERESSANO , COSI E' STATO PER ME.

MI E' CAPITATO DI AVERE UN AMICA/O VERAMENTE BRAVA/O E STUDIOSA/O (LA RAGAZZA/O DA PREMIARE) CHE ' PASSATA CON 100 ALLE SUPERIORI , MA UNA VOLTA ANDATA ALL'UNIVERSITA' I RISULTATI NON C'ERANO.
QUESTO FA CAPIRE CHE QUELLA MERITOCRAZIA TANTA ANELATA DALLA GELMINI NON CI SARA' POICHE' LA PASSIONE O IL GENIO , MA ANCHE UNO STUDENTE NELLA MEDIA , NON VIENE FUORI SUBITO.
VOLETE UN ESEMPIO UN CERTO Albert Einstein .

LA DIFFERENZA STA NELLA PASSIONE CHE UN SOGGETTO METTE IN QUEL CHE FA .

TUTTO QUELLO CHE HO DETTO NON FA RIFERIMETO A FATTI O COSE REALMENTE ACCADUTE O ALMENO IL MIO AMICO SILVIO DIREBBE COSI'.

CHI SA LEGGERE INTENDA.

DA OGGI INIZIA LA BATTAGLIA
O ORA O MAI PIU' .
BISOGNA AGIRE !

L.S. ha detto...

Ah caro Zampa, questo passaggio di Irene mi fa impazzire!
"Mi ci viene solo da piangere... soprattuto perchè, in un paese che dovrebbe galoppare come tanti altri e che invece si ritrova negli ultimi posti in tutte le graduatorie possibili, si pensa solo ed esclusivamente ad eliminare un elemento: Silvio Berlusconi! Ma fatela finita! Pensate al paese e non a quel cretino!!!"

La signorina dice che si pensa solo ad eliminare quel "cretino" di Berlusconi, invece di pensare la bene del paese...
Bhe se non facesse piangere farebbe sorridere il fatto che il "cretino" rappresenta guarda il caso, proprio il nostro Paese! Rappresenta me, te e Irene-l'anonima. E lo dico mio malgrado perchè mai e poi mai vorrei che a rappresentarmi ci fosse un pidduista, pluriimputato, corrotto/corruttore, e chi piu ne metta.
Quindi Irene-l'anonima mi scuserà se gran parte delle proteste si scagliano contro Berlusconi ma tant'è...
Come dovrei pensare al mio paese, me lo dica lei! Stando a letto? Stando a lezione lasciano che il mondo mi scorra accanto? Le cose si evolvono, lo dice Irene stessa, e io, per quanto poco possa fare o ottenere, non voglio sare a guardare.