La situazione di noi studenti di medicina stà prendendo una piega sempre più fantozziana, come ben sanno i miei amici pendolari del Valdarno! Non solo ci stressano con esami fantasma, blocchi inaspriti, tasse esagerate... ora ci vogliono addirittura penalizzare rispetto alle altre facoltà di Medicina nella regione e in Italia sul voto finale della laurea... come sempre a prenderlo nel sedere siamo noi, l'ultimo anello della catena... in teoria siamo condannati a restare chiusi in casa a studiare mattina e sera per prendere sempre voti sopra al 28, facendo così scomparire quel briciolo di vita sociale che qualcuno di noi è riuscito a conservare...
Cosa si può fare? Arrendersi alle autorità che ci impongono dall'alto una norma impopolare e penalizzante per le nostre carriere e per il nostro sistema nervoso? Come se non fossimo già una classe sociale stressata, soprattutto noi pendolari che alle 6 la mattina partiamo da casa in coma per arrivare tardi a lezione, piazzarsi nelle ultime file e non sentire un cavolo di niente perchè il professore non è in grado di usare nemmeno un microfono...
Per ora possiamo certamente INDIGNARCI e consolarci con un pensiero... un giorno saremo NOI i medici che dovranno curare LORO... ogni tanto qualche lassativo in più come terapia potrebbe capitarci, no?
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